Oggi tappa lunga e abbastanza faticosa, almeno nella prima parte.ci hanno accompagnati per un buon tratto Massimiliano Luzani sovrintendente della Guardia Forestale di Ledro, e per la prima parte, Mirco, il pastore che ci ha cortesemente alloggiato la notte precedente.
Un susseguirsi di tratti non troppo lunghi ma decisamente impegnativi e stancanti per le pendenze affrontate un saliscendi continuo.
Si è camminato molto spesso in cresta, attraversando in cresta, attraversando spesso la trincea.
Alcuni passaggi si sono rivelati abbastanza impegnativi, ma non improponibili.
Sicuramente bisogna mantenere la concentrazione e l’ attenzione ad ogni passo.
Durante il cammino abbiamo incontrato altri escursionisti sempre lungo il Sentiero della Pace con i quali abbiamo scambiato le nostre esperienze e opinioni e ciò ci ha motivati ancora di più nel continuare a percorrere la nostra strada.
A sera ci hanno raggiunti gli Alpini di Tiarno, gli “amici degli alpini”, e Massimo Odorizzi del Corpo Forestale della Provincia e anche con loro abbiamo scambiato esperienze e pareri.
Una volta in più, e anche oggi, abbiamo toccato con mano la solidarietà e la disponibilità della gente abituata a vivere in montagna.